La Slovenia occupa il settore orientale dell’arco
alpino e comprende territori che in passato appartenevano all’Italia (Carso e Istria).
Il territorio è prevalentemente montuoso, ricoperto da boschi e foreste; il
clima dominante è una via di mezzo tra alpino e continentale.
L’83% della popolazione è costituito da sloveni; il resto è formato da
minoranze croate, serbe e bosniache. La lingua ufficiale è lo sloveno, ma nelle
rispettive zone di frontiera si parlano anche l’italiano e l’ungherese. Meno
del 60% degli abitanti sono di fede cattolica, con minoranze
cristiano-ortodosse e musulmane. La Slovenia è una repubblica parlamentare e
dal 2004 fa parte dell’Unione Europea.
L’economia è solida e produttiva, in rapido sviluppo grazie a un processo di
privatizzazione delle aziende di stato e a consistenti investimenti di imprese
straniere, che sfruttano il minor costo della manodopera. Dalle attività
agricole si ottengono: cereali, patate, frutta , ortaggi, a cui si affianca
l’allevamento di bovini. Il sottosuolo è molto ricco (ferro,zinco, carbone). Ci
sono molte centrali idroelettriche che hanno consentito lo sviluppo industriale
assai diversificato (meccanico, alimentare, lavorazione del legno). Il turismo
è una risorsa molto importante (soggiorni balneari, località sciistiche e
termali).
ORDINAMENTO
POLITICO:
Repubblica
SUPERFICIE:
20273 km2
POPOLAZIONE:
1997000 ab.
DENSITA’:
99ab./km2
LINGUA UFFICIALE:
sloveno
CAPITALE:
Lubiana
CITTA’ PRINCIPALI:
Maribor, Capodistria.