Domenica e Roberto Luciani
Andrea è una
ragazza tedesca, ha dodici anni e decide di scrivere una lettera ad Andrea un
ragazzo italiano. Lei sceglie Andrea perché primo sua mamma è italiana e viene da Firenze, secondo perché si chiama come lei. Suo padre
è tedesco anche se parla bene l’italiano. Così lei è bilingue: parla tedesco a scuola e italiano a casa. Proprio ieri all’istituto “Giovanni
Boccaccio” ha avuto il suo indirizzo. Anche Helga lo ha scelto forse per farle
dispetto perché la odia. Comunque lei è più brava e non sopporterebbe l’idea di
dividere qualcuno con lei.
Andrea le risponde
dicendole che un suo amico di nome Ballini un giorno, leggendo un giornalino
salta su dicendo che anche loro volevano scrivere a dei ragazzi stranieri. Un
altro suo amico Fieramosca, decide di appendere alla bacheca della segreteria
nomi e indirizzi di tutti i suoi compagni. Dopo poco a Ballini è arrivata una
lettera da Liverpool, a Fieramosca una da Berlino e ad Andrea da Colonia.
Andrea propone di fare scambio con Ballini: lui si prende Liverpool e Ballini
si prende lei.
Andrea da Colonia
risponde che non accetta lo scambio. Infatti lei non vuole un bilingue come lei
ma un italiano puro. Racconta che lei ha due fratelli, uno di nome Ralf e l’
altro di nome Ingo, i quali stamani hanno litigato sui nomi italiani e
tedeschi. Ognuno di loro voleva aver ragione, allora Andrea disse che il suo
nome poteva essere sia italiano che tedesco e a quel punto i due si sono zittiti.
Andrea risponde
alla sua lettera dicendo che contemporaneamente aveva ricevuto anche quella di
Helga (senza significato) per cui trovando quella di Andrea più divertente
decide di essere suo amico di penna. Le racconta che anche lui ha dodici anni, ha
una sorellastra che si chiama Laura di sei anni ed è figlia della sua matrigna
Perla. Lui sta con la mamma, ma va spesso a trovare suo papà. Non conosce
ragazze tedesche tranne lei e non sa se sono migliori di quelle italiane. A
presto. Andrea.
Luca Poletti.