Disegnata da Mariachiara
Disegnata da Fabio
Alla donna erano
raccomandate soprattutto la modestia nel comportamento in pubblico e la sottomissione al padre o al marito. Il matrimonio avveniva per la sposa all’ età di 15 -18 anni e nelle classi
sociali elevate il matrimonio era combinato dalle famiglie e basato su interessi economici per accrescere il potere della famiglia
stessa. Il compito della moglie era quello di far felice il marito, ma nonostante fosse sottomessa essa rivestiva un ruolo importante per la conduzione della vita domestica: doveva dirigere e
sorvegliare il lavoro dei servi, provvedere alle provviste, preparare
banchetti, curare gli ammalati, filare e tessere. Non tutte le donne venivano
maritate, molte fanciulle nobili o
benestanti erano costrette a scegliere la vita monastica. Nel convento ricevevano
un’istruzione e potevano anche dirigere
il convento e diventare badesse.
Nelle classi sociali
inferiori le donne condividevano più direttamente con il marito i problemi
pratici di ogni giorno ed erano meno sottoposte alla sua autorità. Nelle città
oltre ad essere impegnate nei lavori domestici
andavano a lavorare presso famiglie ricche o lavoravano nelle manifatturiere artigiane.
La donna aveva poi il dovere di mettere mondo
numerosi figli ed i figli venivano alleva dalla madre o nelle famiglie ricchi
dalla balia e poi presto iniziava la
loro educazione, che consisteva, per i
maschi nell’ addestramento alle armi e per le femmine imparare a
tessere, filare
e ricamare.
Disegnata da Mariachiara