Ad Arzengio, mentre tutti lavoravano
nei campi, una donna si occupava dei bambini facendoli giocare. Un
giorno un gruppo di ragazzi dicevano: - Chi è che ha il coraggio di andare nel
cimitero di notte? La donna li sentì e disse:- Ci vado io! Loro risposero di
si, ma che doveva portare una prova per dimostrare che c’era andata. La prova
consisteva nel prendere un bastoncino e infilarlo nella terra del cimitero. La
sera era una notte buia e tempestosa, lei decise di andarci. Attraversò, tutto
il paese, e arrivò all’attuale cimitero nuovo. Un po’ impaurita aprì il
cancello, mentre si sentivano strani rumori, lei staccò un rametto e lo infilò
per terra. Ad un certo punto si sentì un urlo, la donna si alzò di scatto per
correre via, ma si sentì tirare la gonna, lei face forza quando sfortunatamente
le scivolò la scarpa con il tacco e cascò.
Al mattino, la trovarono morta.
A questo fatto si diede una spiegazione: perchè siccome a quell’epoca le donne
postavano le gonne lunghe e larghe può aver infilato il bastoncino per terra e
poi quando iniziò a correre si impigliò, ma per il grande spavento morì di
infarto.