Il Settecento.
Nella storia della civiltà europea il
Settecento rappresenta una tappa fondamentale, un’età di profondo e generale
rinnovamento in tutti i campi: politico, sociale e culturale. Non può però essere
considerato nel suo insieme, ma va distinto in almeno due periodi,
contraddistinti il primo da una serie di guerre, il secondo dalla nascita e
diffusione dell’illuminismo.
Le guerre di
successione.
Nella prima
metà del Settecento, l’Italia fu coinvolta nelle guerre di successione europee,
in seguito alle quali
L’illuminismo e la fiducia nella ragione.
Nella
seconda metà del secolo si diffusero in Europa e princìpi
dell’illuminismo, le cui idee furono alla base della costituzione dell’Europa
contemporanea, nata dalla Rivoluzione francese. Gli illuministi avevano piena
fiducia nelle capacità della ragione umana di spiegare il mondo e di risolvere
i problemi politici e sociali; quindi criticavano severamente ogni forma di
autoritarismo, scagliandosi soprattutto contro l’assolutismo monarchico e
Rivoluzione
industriale e Rivoluzione francese.
In
Inghilterra si affermò