Gruppo A
:
vi appartengono le statue stele più
antiche, quelle che si fanno risalire al Neolitico, spesso appena sbozzate,
dove le caratteristiche del corpo e gli oggetti sono stati evidenziati disegnandone
il contorno piuttosto che un rilievo piuttosto che attraverso un rilievo
accentuato.
La caratteristica
più evidente è comunque la testa senza collo, divisa dal resto del corpo solo
dalla linea clavicolare dalla quale scendono le braccia; le mani sono spesso
solo appena accennate così come il pugnale.
Gruppo
B:
in questo gruppo, che raccoglie il maggior
numero di reperti, l’evoluzione si
evidenzia in una maggior ricercatezza nella scultura e soprattutto,
nella testa che si stacca dal tronco. Compare un collo, seppur primitivo e
dalle forme robuste, la testa assume la forma definita “ a cappello di
carabiniere”.
I particolari
hanno maggior rilievo, la foggia del pugnale diviene sempre più realistica(
Taponecco, Canossa, così come la forma del seno e dei monili delle statue stele
femminili ( Treschietto ) gruppo B.