C’era una volta una povera
vecchia che viveva di carità e andava spesso al mulino per chiedere una
manciata di farina. I mugnai erano d’accordo con Vento che faceva girare le
pale, quindi quando andavano a macinare la segale, davano volentieri un po’ di
farina ai poveri perché avevano paura che il vento li giudicasse
avari e si rifiutasse di lavorare per loro; la vecchina dava sempre il
buongiorno a Vento. Un giorno mentre tornava a casa con una ciotola di farina,
un ricco contadino che guidava un carro carico di segale diretto verso il
mulino la travolse senza nemmeno fermarsi a soccorrerla. La vecchia implorava
aiuto, ma nessuno sembrava sentire. La udì Vento che si ricordò di come lei
fosse sempre stata gentile con lui e le promise una ricompensa che consisteva
nell’avere una misura di farina ogni volta che lei si era inchinata davanti a
lui per salutarlo. Così ella ebbe tutta la farina che
voleva e ogni giorno si cucinava dolci frittelle.