I FIUMI

Bertolini N., Lecchini L., Pizzanelli G., Spadoni L.

Oltre 5.000 fiumi sono giganteschi, il Fiume Giallo o (Huang He) e il Fiume Azzurro o ( Chang Jiang). Oltre a loro la Cina conta altri 1.500 fiumi importanti, i quali sorgono a occidente e defluiscono verso l’oriente sfociando nell’ oceano Pacifico, seguendo l’abbassamento delle terre che scendono dagli altipiani occidentali alle pianure orientali. Dalla portata di questi fiumi dipende il benessere della Cina o il malessere, come le alluvioni che l’hanno colpita tragicamente. Lungo i fiumi si coltivano molte risaie oltre ai molti pescatori che su piccole imbarcazioni si dedicano alla pesca. Il fiume più settentrionale è l’Amer che segna il confine con la Russia mentre il più importante è il Chang Jiang. L’opera più colossale è il canale Imperiale lungo 1782 km attuato fin dal XIII secolo: collega la capitale, Pechino, a Suzhou, mettendo in comunicazione il fiume Giallo con i fiumi Hai He, Huai He e con il fiume Azzurro. Importante è anche il fiume Xiang, che scorre per circa 800 km della provincia di Hunan, è completamente navigabile e sfocia nel Dongting Hu. Notevole è la quantità delle acque trasportate nel bacino di Torim in quanto i fiumi sono alimentati dai ghiacciai delle imponenti catene montuose. I corsi d’ acqua confluiscono nel Torim che rappresenta il solo collettore della regione, nell’ altopiano Tibetano le acque si raccolgono in laghi.

Fonte del testo: Tiziano Terziani Enaudi “In Asia“ 1999

Fonte della foto:www.fis.unirp.it

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