Finalmente, tutti insieme, i nostri avventurieri, riprendono il
cammino per arrivare al paese.
- Per fortuna ci siamo ritrovati, senza di voi abbiamo rischiato di farci
veramente molto male. Esclama Riccardo.
Abbiamo commesso un grave errore a lasciarvi soli. Rispondono i genitori.
Così il gruppo, ormai riunito, comincia a dirigersi in direzione sud
orientandosi con la piccola bussola che Giovanni aveva trovato nella scatola
dei suoi cereali preferiti quando ancora era a casa.
A causa della neve, i ragazzi non riescono a vedere il sentiero che porta al
paese, allora, dopo qualche minuto di cammino sentono un forte rumore di acqua
che scroscia, così, infreddoliti dalla neve e dall'aria umida, si dirigono
verso la fonte del gorgoglio. Una volta vicini si accorgono che il fragore
proviene da dietro una collina.
Forza ragazzi, andiamo a vedere! Esclama Giovanni correndo a fatica tra
la neve.
Una volta arrivati trovano aldilà del colle un'enorme cascata che prosegue il
suo corso con un fiume.
Il gruppo così discende dalla collina e poi si dirige verso valle seguendo il
fiume, che li porterà in direzione del paese che hanno intravisto dalla cima
della collina.
Dopo circa un'ora di cammino il gruppo arriva in un posto che i ragazzi
conoscono già.
Ehi, ma questo è il fiume nel quale sono caduta io in quel giorno
piovoso. Osserva Sara.
Sì, sì è vero, è proprio questo! Interviene Giovanni.
Ragazzi, se questo è il fiume in cui è caduta Sara, vuol dire che ormai siamo
arrivati a casa. Dice Francesco.
Va bene ragazzi, allora vi saluto e visto che ormai siete tornati a casa
me ne andrò ma casa anch'io. Dice Riccardo.
Vai, vai, ma ricordati di stare attento all'uomo nero e al lupo
cattivo, che al giorno d'oggi non si sa mai! Dice Giovanni ironicamente.
Dai Giovanni, non fare lo stupido, so badare a me stesso! Risponde
Riccardo.
Ciao Richi, speriamo di rivederti presto!!! gridano tutti in coro.
Il ragazzo così lascia la comitiva e si dirige verso la sua casa.
Il gruppo si incammina felice verso il paese, ma dopo un centinaio di
metri sentono un grido che squarcia il silenzio del bosco.
Oddio, questo è Riccardo dobbiamo andare ad aiutarlo!