Intanto a casa di Francesco....
Basta non ce la faccio più, dobbiamo andare a cercare nostro figlio! Esclama il
papà.
- Hai ragione, Alessandro! Continua la mamma.
Sbattono la porta di casa ed escono alla ricerca del loro amato figlio, che non
vedono da molto tempo.
I genitori, convinti di trovarlo, preparano una bellissima torta prima di
partire per l'avventura.
La pongono su un tavolo e prendono uno zaino dove riporre le cose essenziali.
Intanto, i nostri amici decidono di incamminarsi nel bosco, perché si rendono
conto che ormai è molto tempo che sono lontani da casa e anche il desiderio che
vorrebbero esprimere è molto complicato, si riuniscono e cercano
di comunicare le loro emozioni agli altri. Francesco:- Ragazzi, sono molto
triste, perché è tanto che non vedo i miei genitori e nel mio cuore c'è
solo un pensiero: riabbracciarli! Gli altri componenti il gruppo si
commuovono dopo queste parole, si dirigono verso un sentiero che non hanno mai
visto prima e cercano di confortare Francesco, abbracciandolo e rassicurandolo.
Ormai è sera e i ragazzi sono ancora più preoccupati.
Intanto i genitori di Francesco, ormai in cammino da quasi un giorno, si
rifugiano sotto un albero e ammirano le lucciole che svolazzano qua e là
nell'erba.
La mattina seguente, i genitori si svegliano riposati,
continuano il loro cammino alla ricerca del figlio perduto.
Nella strada parlano di molte cose, ricordano le giornate trascorse con lui, i
litigi e i momenti più belli.
La mamma, con le lacrime agli occhi, cerca di dimenticare tutto e di avere
ancora la speranza di rivivere gli stessi momenti con Francesco.
Gli amici, intanto, pensano ad un posto che li aveva accolti per tanto
tempo e ad un certo punto Giovanni dice:
- Il casolare!!! Il nostro luogo del cuore... Cerchiamo di ritrovarlo.
Anche se non sanno dove sono, i ragazzi cercano di trovare il casolare,
ormai disperati.
Ad un certo punto, scorgono un'antica abitazione in legno ed esclamano:
- Eccolo, eccolo il nostro rifugio...
Felici e commossi, entrano e ,ritornano loro alla mente tutti i ricordi
del primo giorno della loro avventura:
Sara che cercava di accendere i fiammiferi, la chiave misteriosa che apriva il
portale, i muri che si seguivano.
Nel frattempo, i genitori di Francesco scorgono una vecchia abitazione e non
sapendo cosa sia, aprono la porta ed entrano.
- La porta si sta aprendo! Esclama Sara... e la mamma sta svenendo
nel vedere suo figlio davanti a sé!
In un solo gesto apre le braccia e ritrova il suo unico e amato figlio vicino a
lei.
Lo stringe sul cuore e si commuove.
- Non lasciarmi mai più, ti voglio bene!
- Anch' io mamma, sarò sempre vicino a te.
E
come l'avventura iniziò dal casolare, nel casolare finisce, ma tutti i protagonisti si riuniscono anche nel nostro cuore: la famiglia
del boscaiolo, Ugo e suo figlio, Francesco, Sara, Giovanni, il cacciatore.