ISTITUTO COMPRENSIVO
” P. FERRARI “ PONTREMOLI. ANNO SCOLASTICO 2005-2006.
SCUOLA MEDIA PONTREMOLI.
CLASSE IIa C.
INFORMATICA.
U. A.:
IMPARIAMO L’USO DEL COMPUTER E L’USO DELLA RETE.
Prof. Maria Luisa
Necchi.
OBIETTIVI PECUP: al
termine del biennio del Primo ciclo d’Istruzione il ragazzo usa
strumenti informatici per risolvere problemi
attraverso documentazioni,
grafici e tabelle comparative, riproduzione e riutilizzazione di immagini,
scrittura e archiviazione di dati, selezione di siti Internet e uso mirato
di motori di ricerca. |
OBIETTIVI POF: Usa il computer a livello scolastico; conosce l’uso
corretto della rete. |
OBIETTIVI
FORMATIVI:
star bene insieme; saper lavorare in gruppo; acquisire
autocontrollo; prendere coscienza dei tempi nelle tappe del lavoro; imparare
a comunicare al di là del piccolo gruppo; acquisire il concetto di
condivisione. |
OBIETTIVI
SPECIFICI: conoscenze: organizzazione delle
informazioni in strutture informative. Abilità: utilizzare gli ambienti
operativi del computer e programmi di normale attività. Utilizzare
i programmi applicativi per la gestione di documenti, l’elaborazione di
testi, la raccolta di dati, l’uso delle reti. |
METODI: uso del computer per scrivere e uso del blog per comunicare. MEZZI: il diario; elaborati
descrittivi e regolativi. Il progetto Comenius “L’alimentazione”. STRUMENTI: computer, monitor e
tastiera; un programma di elaborazione di immagini. Il
web log Luisascuola. |
CONTENUTI: esperienze personali e
scolastiche; l’alimentazione. |
TEMPI: l’anno scolastico. DISCIPLINE: Informatica. EDUCAZIONE ALLA
CITTADINANZA. |
VERIFICA: abilità:
con il lavoro al computer, si evidenzierà la capacità di scrivere con la
tastiera a seconda degli scopi e di comunicare attraverso la rete. conoscenze:
con il lavoro al computer, si evidenzierà la capacità di scrivere e di
comunicare a seconda degli scopi attraverso la rete. competenze:
capacità di formulare e comunicare messaggi secondo lo scopo attraverso la
rete. Capacità di elaborare in collaborazione con altre classi e altre scuole
un ipertesto comune. |