La riforma di Lutero

Nella prima metà del 500 il papa di Roma stava un po’ perdendo il senso tra il suo bene e quello della chiesa.

Per esempio quando ricevevano beni, non li cedevano alla comunità ecclesiastica ma li tenevano per sé e per i loro figli naturali. Papa Leone X si mise a vendere le indulgenze plenarie cioè facevano uno sconto delle pene di quando, una volta morti, andavano in purgatorio e ne ricevevano in numero minore del normale, questo si poteva ricevere solo in cambio di denaro o di opere buone. La gente però non si limitava a corrompere i piani più alti, ma cominciarono a corrompere anche i piani bassi del clero, un esempio è quello del parroco che al posto di essere eletto veniva comprato.

In Germania il papa aveva una funzione di capo della chiesa e ministro.

Descrizione: martin_luteroIl monaco e professore Martin Lutero era pessimista verso la forma dell’uomo riguardo alla chiesa. Così iniziò la rivolta a Roma e non gli fu difficile avere dalla sua parte il popolo tedesco: in quanto era sgomento di ciò che vedeva riguardo la figura del papa. Nel 1517 pubblicò 95 tesi sulla vendita delle indulgenze definite l’atto di nascita della religione protestante. Fece tradurre la bibbia dal latino al tedesco permettendo la lettura anche alle persone che abitavano la Germania. Rievocò i sette sacramenti e ne istituì solo due (battesimo e eucaristia)  cioè quelli presenti in modo certo nel Vangelo.

Fabio e Alessandro, seconda B.

 

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