Toponomastica a Pontremoli

 
 

 

 


Pontremoli contribuì in modo significativo alla Causa Italiana.   Con gli avvenimenti e le imprese avvenuti dal ’48 al 1870, duecento pontremolesi contribuiscono alla costruzione dell’Unità d’Italia (Nicola Michelotti-Deputazione di Storia Patria delle Province Parmensi 1983).

Nel 1859 Pontremoli aderì al Regno Costituzionale di Sua Maestà Re Vittorio Emanuele II, sotto la spinta di forti sentimenti patriottici. Anche a Pontremoli, come in tutta l’Italia vennero intitolate vie e piazze a vari eroi e fatti del Risorgimento. Quindi la toponomastica cittadina cambiò diverse volte a seconda dei vari momenti storici. Partendo quindi da nord troviamo via Garibaldi, ex via Parmigianina, che da Porta Parma giunge fino a piazza del Duomo, con le parrocchie di san Nicolò e san Geminiano. La piazza di sotto è intitolata a Re Vittorio Emanuele II, avvenuta probabilmente il 25 giugno del 1880, dopo la morte del Re nel 1878, e viene posta una lapide commemorativa in suo onore come uno dei padri fondatori della patria. Ogni anno a giugno si celebrava la Festa dello Statuto, dove i cittadini adornavano le case con “tricolori bandiere”. Questa piazza cambierà nome nel 1943 quando con una delibera del prefetto Chiartelli si chiamerà “Piazza della Repubblica”.

Scendendo dalla piazza maggiore ecco arrivare in via Cavour fino al ponte di Nostra Donna. La denominazione via Cavour si può collocare dal 1861, anno della morte del Conte Camillo Benso di Cavour, al 1871, anno in cui si fece il Censimento della Popolazione.

Passato il ponte di Nostra Donna, detto anche ponte di ferro per un certo periodo, poi ponte Cesare Battisti e oggi ponte della Pace proseguiamo verso Sud.

Partendo dalla torre di Busticca con a fianco il Teatro della Rosa inizia via Mazzini, ex via Fiorentina e arriva fino in fondo al borgo cittadino, alla chiesa di San Pietro presso la porta Fiorentina. Il 5 maggio 1890 il Consiglio Comunale, in memoria di Aurelio Saffi morto nell’aprile dello stesso anno, decide una nuova toponomastica cittadina:

·       Il ponte Nuovo diventa “Ponte di Cairoli” in memoria di Benedetto Cairoli; oggi questo ponte è chiamato ponte dei Quattro Santi.

·       Lo slargo Dodi, sotto Palazzo dei conti Galli Bonaventuri, diventa “Piazza Aurelio Saffi” anche se a tutt’oggi è sempre ricordata come piazza Dodi.

·       L’attuale strada Statale della Cisa detta anche Nazionale a Nord diventa “Viale XX Settembre” mentre a Sud cambia in “Viale dei Mille”.

Nel 1839 vi è un ridimensionamento di due delle vie principali, quando il piccolo tratto di via Cavour che va da casa Ruschi Pavesi all’incrocio con il nuovo ponte Zambeccari sarà rinominato al generale Armano Ricci Armani e un tratto di via Mazzini diventerà via Pietro Cocchi partendo da piazza Aurelio Saffi fino all’attaccatura con la strada Statale davanti all’albergo Vittoria.

Il 3 dicembre del 1949 il ponte vicino allo slargo di via Parma viene intitolato a Pompeo Spagnoli, valoroso garibaldino che partecipò a numerose battaglie insieme a Garibaldi, nato e morto a Pontremoli. Con lo stesso provvedimento del 1939 lo spazio adiacente al ponte era stato chiamato “Piazzale della Lega Lombarda” per ricordare la valorosa resistenza dei pontremolesi contro Federico Barbarossa nel 1177 fuori dalla porta detta di San Giorgio.

Lara, 2aB.

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